Anche per la Capitale si parte con le misure del decreto Natale e la zona rossa. La stretta durante le festività sarà tangibile, con l’intensificazione dei controlli e la forte limitazione degli accessi, a partire da stazioni ed aeroporti.
Presso gli scali di Fiumicino e Ciampino, infatti, le verifiche sugli spostamenti saranno h24, ma anche presso le stazioni di Termini e Tiburtina gli accessi saranno limitati così come al porto di Civitavecchia.
Il Questore Carmine Esposito ha disposto una serie di direttive che interesseranno l’organizzazione dei controlli anche in strada, dal 24 dicembre al 6 gennaio, con particolare attenzione anche agli spostamenti in auto e a piedi.
La paura di ricevere alla porta le forze dell’ordine durante il pranzo di Natale è totalmente infondata. Impossibile effettuare i paventati controlli a campione, ma ci saranno interventi nelle case se arriveranno segnalazioni di feste e comportamenti irregolari.
Le verifiche in strada saranno comunque rigide come avvenuto durante il primo lockdown. In campo, oltre la polizia di Stato, anche la Guardia di Finanza, i Carabinieri e la Polizia Locale di Roma Capitale.
Presidiate tutte le strade a lunga percorrenza, dal Grande Raccordo Anulare alla Pontina, passando per la Via del Mare, la Tiburtina e la altre consolari come Casilina, Aurelia e Flaminia.
Possibili controlli anche sul Lungotevere, Cristoforo Colombo e Salaria con molte pattuglie in campo impegnate nei controlli a campione.