Una lunga ed attenta indagine da parte degli agenti del Commissariato di Porta Maggiore, diretto dal dr. Giovanni Di Sabato, ha permesso di individuare ed arrestare lautore di 9 rapine commesse nel giro di 1 anno ai danni dello stesso supermercato. Grazie allacquisizione delle immagini gli investigatori hanno potuto analizzare e confrontare i singoli episodi ed è così che hanno notato che lautore delle rapine probabilmente era sempre lo stesso. In tutti i casi l uomo, con il volto travisato da un berretto, una sciarpa nera ed occhiali da sole, con camicia a maniche lunghe e giaccone a volte verde altre nero, si introduceva allinterno dellesercizio commerciale e, con pistola in pugno, intimava ai dipendenti di consegnargli il denaro presente in cassa. Grazie alla testimonianza di alcuni dipendenti, che hanno fornito alcuni particolari sulluomo, tra cui la presenza di un tatuaggio, gli agenti sono riusciti a ricostruire non solo il suo identikit ma anche i movimenti dellindagato fino ad individuare la sua abitazione. E iniziato così un servizio mirato di controllo nei confronti delluomo. Il 30 luglio scorso, quando per lennesima volta ha rapinato lo stesso supermercato, al rientro a casa ha trovato i poliziotti ad attenderlo. Nellabitazione gli agenti hanno sequestrato sia larma utilizzata per commettere le rapine, una pistola replica di una Colt 45 che diversi capi di abbigliamento corrispondenti a quelli indossati dalluomo durante le rapine. Recuperati anche i 215,00 euro appena rapinati. C.E., 36enne italiano, è stato arrestato per rapina aggravata e, durante il processo per direttissima, ha patteggiato una pena di 2 anni di reclusione. Nei suoi confronti lautorità giudiziaria, come richiesto dagli investigatori del Commissariato, ha emesso unordinanza di custodia cautelare in carcere per le altre 9 rapine commesse.