In particolare ha raccontato che, una volta sceso dal velivolo, insieme allaltro uomo, aveva raggiunto la stazione Termini a bordo di un autobus. Dopo aver cenato allinterno dello scalo ferroviario, lamico conosciuto sullaereo, gli aveva proposto di prendere insieme una stanza in hotel per poter risparmiare sulle spese del soggiorno. I due così, raggiunta una pensione nei pressi della Stazione Ferroviaria, avevano richiesto una camera. Una volta giunti allinterno della camera però, la vittima si era accorta che i letti non erano due ma un letto matrimoniale, manifestando la propria contrarietà. Laltro però lo aveva subito rassicurato affermando che entro breve sarebbe stata disponibile una camera con due letti singoli. Tranquillizzatosi il giovane era rimasto in attesa della nuova camera, si era fatto una doccia e si era disteso sul letto a guardare la tv. La stessa cosa aveva fatto laltro che, distesosi accanto a lui, improvvisamente, con una mossa repentina ed inaspettata, lo afferrava al collo tentando ripetutamente di baciarlo. Contestualmente, ripeteva a voce alta di voler avere un rapporto sessuale con lui. Sconvolto dallaggressione, il ragazzo era riuscito a divincolarsi dalla presa e aveva tentato di allontanarsi. Per tutta risposta laltro lo aveva aggredito con violenza e per trattenerlo lo aveva afferrato per i testicoli stringendoli con forza. Nonostante questultimo grave atto di violenza, la vittima era riuscita a guadagnarsi la via di fuga, prima chiudendosi in bagno e successivamente allontanandosi dallalbergo per raggiungere il Commissariato di Polizia e denunciare laccaduto. A quel punto gli agenti si sono attivati immediatamente per rintracciare laggressore e, grazie alle successive indagini, sono riusciti a fermare lautore della violenza sessuale, il quale, era in procinto di lasciare la struttura ricettiva. In considerazione di tutte le prove raccolte durante le indagini e del pericolo di fuga delluomo, lautorità giudiziaria ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere. Identificato per E.O.E.M., marocchino di 50 anni, sottoposto al fermo di Polizia Giudiziaria, dovrà rispondere di violenza sessuale. E sempre per violenza sessuale è stato arrestato un romeno B.P. di 26 anni. Ieri, nel primo pomeriggio mentre era a bordo di un autobus di linea approfittando della presenza di folla, ha palpeggiato una donna. Questa accortasi dellaccaduto lha riferito al compagno presente sul mezzo. A quel punto scesi dallautobus in via Nazionale, i due hanno iniziato a litigare e alcuni testimoni hanno telefonato al 113. Quando gli agenti del Reparto Volanti sono arrivati sul posto, identificati i presenti e ascoltato le testiminianze, hanno arrestato luomo per violenza sessuale.