per richiedere il rilascio di un permesso di soggiorno per coesione familiare con la moglie, cittadina italiana. Acquisita tutta la documentazione, gli agenti, così come previsto dalla legge vigente, lo hanno sottoposto ai rilievi foto segnaletici. Dai riscontri effettuati però luomo, oltre ad avere vari alias, è risultato destinatario di una revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dellordine medesimo emesso dalla Procura di Brindisi. A questo punto i poliziotti dopo avergli notificato lordinanza, lo hanno arrestato. Luomo, accompagnato in carcere, dovrà scontare 1 anno e 4 mesi di reclusione per un accumulo di pene concorrenti.