Potevano arrivare a pagare fino a 3 mila euro per risultare minorenni ed aventi così diritto all’assistenza in Italia.
La truffa è stata scoperta dalla polizia municipale di Roma ed ha portato all’arresto di 3 cittadini bengalesi con l’accusa di sfruttamento dell’immigrazione clandestina. Con loro circa 20 gli stranieri denunciati. I falsi minorenni versavano a un connazionale 10mila euro e aspettavano un anno per il nullaosta del ministero degli Esteri italiano e il successivo visto d’ingresso come lavoratori stagionali. Una volta arrivati in Italia veniva fornito un falso passaporto con generalità diverse e con età anagrafica inferiore ai 18, insieme a un certificato di nascita documenti necessari per chiedere l’accoglienza dei servizi sociali.