La Resistenza, l’impegno per riconquistare libertà e indipendenza fu un grande moto civile ed ideale, ma soprattutto fu un popolo in armi, una mobilitazione coraggiosa di cittadini giovani e giovanissimi che si ribellavano allo straniero.
E’ così che il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano ha rivolto il pensiero a coloro che furono i protagonisti del 25 aprile nel nostro paese bek 69esimo anniversario di questo giorno fondamentale per il nostro paese.Uomini e donne ha aggiunto il presidente Napolitano – furono uniti dallo stesso fondamentale obiettivo di futuro di pace per il quale serviva la mobilitazione armata. Non c’era spazio per una mobilitazione inerme alla pace. La scelta combattente risultò decisiva per restituire dignità all’Italia».