(Adnkronos) – L’introduzione delle ‘seconde guide’ con l’obiettivo di aumentate l’offerta di taxi in città. Ma anche un nuovo regolamento per taxi ed Ncc con sanzioni più efficaci, una maggior facilità nella trasmissibilità della licenza e la gratuità del servizio ‘chiama taxi 060609′ per i tassisti. E’ il ‘pacchetto taxi’ presentato dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri in Campidoglio, insieme all’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, e al Presidente della Commissione Mobilità, Giovanni Zannola.
”Sui taxi ho firmato l’ordinanza che introduce le turnazioni integrative attraverso la seconda guida – ha spiegato Gualtieri -. È un modello, adottato da sei mesi a Milano, i taxi potranno iscriversi e fare circolare la vettura con un ulteriore autista con turni da quattro a sette ore. Contiamo che si possa avere quasi un raddoppio delle corse aumentando il servizio in punti e orari critici, come di sera nei fine settimana alla stazione Termini. Ci sono luoghi e ore in cui la disponibilità è molto efficiente e altri in cui ci sono criticità. Se arrivassimo al tasso di adesione del 12 per cento, sarà come avere mille nuove licenze a Roma. Non si spalma sull’intero tempo e spazio del servizio, ma soltanto dove c’è necessità e in modo coerente con i picchi di domanda. Il nuovo regolamento di taxi ed Ncc, approvato dall’Assemblea capitolina, prevede la sospensione della licenza alla prima infrazione. E’, inoltre, più semplice il trasferimento delle licenze e c’è un numero unico 060609 per le prenotazioni a cui adesso si accede gratuitamente”.
Con la cosiddetta ‘seconda guida’ ci sarà dunque la possibilità di far circolare la stessa macchina, guidata da due diversi autisti, su più turni durante la giornata. Tale provvedimento permette di introdurre delle turnazioni integrative dei Taxi da inserire nei picchi di domanda, sia a livello stagionale che in determinate fasce orarie. Il turno ordinario sarà di norma di 9 ore, mentre quello integrativo sarà di due ore in meno.
“Con questo nuovo regolamento cambia molto per i taxi – sottolinea Patanè -. Noi introduciamo per la prima volta le cosiddette seconde guide, ovvero la possibilità di aumentare l’offerta di taxi in città in maniera flessibile nei momenti di picco della domanda. Non più, quindi, con il solito aumento delle licenze, che era un aumento della domanda fissa, ma con le seconde guide che ci consente di aumentare l’offerta solo nei momenti in cui ne abbiamo realmente bisogno, quando ad esempio c’è un picco di turismo o grandi eventi. La prima cosa è l’iscrizione al servizio taxi web della licenza, una volta che viene scelto il turno ordinario si deve indicare il sostituto per il turno della seconda guida. Se durante un controllo la polizia municipale non trova una corrispondenza con ciò che è stato indicato scatta immediatamente la sanzione. Ricordo che al servizio Taxi web accedono tutte le forze dell’ordine”.
Il nuovo regolamento per taxi e Ncc, approvato la scorsa settimana dall’assemblea capitolina, prevede poi un sistema sanzionatorio molto più efficace: viene eliminato il cosiddetto cumulo di sanzioni ed è sufficiente la prima infrazione per giungere alla sospensione della licenza. Tra le altre novità si prevede un iter più agevole per la trasmissibilità delle licenze e la gratuità, per i tassisti, del servizio ‘chiama taxi 060609’ che diventerà un importante strumento per operatori, cittadini e turisti anche perché sarà integrato con tutte le nuove tecnologie applicate alla mobilità, tra cui la Maas, Mobility as a Service.
”Si consente – spiega Patanè – ai titolari di licenza che non vogliono esercitare più e che vogliono trasmetterla in successione ai propri eredi di avere più facilità di farlo. La precedente amministrazione aveva abbassato a 6 mesi il tempo per il trasferimento oggi noi lo riportiamo, come dice la legge nazionale, a 24 mesi consentendo una maggior facilità a tutti per la trasferibilità”. Il chiama taxi prima era “oneroso” per i tassisti, ”ora proprio nell’ambito delle seconde guide, perché vogliamo che quanti più tassisti possano iscriversi alle seconde guide, abbiamo tolto l’onere per i tassisti, chiama taxi 060609 diventa gratuito. C’è una grande soddisfazione da parte delle categorie, il tutto è stato fatto con un tavolo concertato”.
Zannola ha sottolineato come il nuovo Regolamento sia stato votato dall’aula ”all’unanimità, c’è stato uno sforzo durato un anno per il quale ringrazio gli uffici, Roma Servizi per la Mobilità e il dipartimento, oltre alla commissione consultiva. È stato necessario e importante trovare un punto di equilibrio tra le istanze di taxi e Ncc e quelle della città, ma finalmente ci allineiamo alla norma nazionale per quanto riguarda la trasferibilità delle licenze, passando dai 6 mesi del Regolamento 2021 ai 24 mesi previsti dalla legge e recepiti da questa delibera- ha proseguito il presidente della commissione Mobilità- Anche la gratuità dello 060609 è una misura importante che verrà integrata con l’applicativo TaxiWeb al fine di rendere moderno il sistema e consentendo, interfacciandosi con lo Spid, anche un miglior servizio alle persone con disabilità perché ora molti più operatori potranno iscriversi”.