Il governo è stato battuto da un emendamento del senatore della Lega Stefano Candiani che assegna i temi etici al sistema bicamerale perfetto, approvato con 154 voti favorevoli, 147 contrari e 2 astenuti. In merito riportiamo la dichiarazione della Senatrice Maria Spilabotte: Tornano i franchi tiratori, che ancora una volta si sono manifestati con lo scrutinio segreto concesso dal presidente Grasso e contestato dal capogruppo Pd Luigi Zanda. Un incidente di percorso che, seppur non intacca la struttura principale della riforma generale, crea un forte danno alle battaglie per i diritti civili, costrette al pantano bicameralista. Un episodio su cui bisogna riflettere, anche per capire la reale correttezza dei nostri alleati di governo e di chi si è impegnato a portare a termine il nostro programma. Il Paese vuole tornare a correre e per farlo abbiamo bisogno delle riforme. Il bicameralismo non funziona più e bisogna sicuramente ridurre il numero dei parlamentari. Non è il momento dei ricattini sulla soglia di sbarramento dellItalicum, nè delle battaglia di retroguardia sul Senato elettivo, per non parlare del M5S che fino a ieri proponeva labolizione del voto segreto, sostenendo che tutti i parlamentari si devono assumere le loro responsabilità di fronte agli elettori che li hanno votati, mentre oggi invoca il voto segreto su un tema per il quale la costituzione chiede si voti in modo palese. Il Paese è stanco di questi metodi da vecchia politica e vuole i fatti: bisogna mettere Renzi e tutto il Governo nella condizione migliore per portare avanti il programma e le proposte che hanno avuto la fiducia dei cittadini alle ultime europee, con un ampio consenso. Episodi come quello di stamattina dove sui temi etici la maggioranza è stata sonoramente battuta o il continuo dissentire interno al PD non fanno bene nè al nostro Partito, nè al Governo, nèsoprattutto al Paese.