Controlli a tappeto dei carabinieri lo scorso fine settimana nelle zone della movida alle porte di Roma tra Colleferro e Valmontone. Il bilancio è di tre persone denunciate per guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e due locali multati.
Nel corso delle verifiche nei locali pubblici del centro di Colleferro e Valmontone, nei luoghi maggiormente frequentati dai giovani provenienti anche dai comuni limitrofi, i militari hanno sanzionato i titolari di due attività.
In un caso venivano venduti generi di monopolio senza autorizzazione, motivo per cui i Carabinieri del Nas di Roma hanno sequestrato circa 150 confezioni di cartine e comminato una multa di 3.500 euro circa.
Nel secondo locale sono state invece riscontrate carenze igienico strutturali nel deposito alimenti. E’ scattata quindi la segnalazione all’Asl Roma 5 e la prescrizione di 30 giorni per l’adeguamento.
Durante i controlli stradali effettuati dai Carabinieri della Stazione di Gavignano e del Nucleo Operativo e Radiomobile, lungo le principali arterie di collegamento, tre persone sono state denunciate.
Un 47enne di Valmontone è stato trovato con un tasso alcolemico 5 volte superiore a quello previsto, mentre un 41enne di Artena era al volante sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Infine è stato denunciato anche un 73enne della provincia di Frosinone che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti alcolemici previsti.
Per tutti e tre è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Velletri e il ritiro di patente in attesa del provvedimento di sospensione che verrà emesso dalla Prefettura.
Il bilancio dell’attività straordinaria di prevenzione ha consentito l’identificazione di 43 persone, controllato 34 veicoli e 9 persone sottoposte a misure detentive domiciliari, sequestrato 1 veicolo e ritirato 3 patenti di guida elevando 6 contravvenzioni per un importo complessivo di circa 1.000 euro.
Da una parte l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio e dall’altra la collaborazione dei cittadini, invitati a segnalare qualsiasi movimento sospetto. Infatti, a seguito delle numerose segnalazioni al numero di emergenza “112” i Carabinieri della Stazione di Gorga e quelli della Stazione di Segni hanno svolto numerosi interventi nelle rispettive giurisdizioni impedendo la commissioni di reati predatori.