L’addio di Ranieri era stato già deciso al momento della firma dell’allenatore testaccino. Sir Claudio ha detto addio con le lacrime agli occhi e sotto la pioggia quando dalla Curva Sud è spuntato uno striscione di ringraziamento per questi ultimi mesi di campionato. L’obiettivo Champions è sfumato ma i tifosi giallorossi hanno apprezzato il modo in cui Ranieri ha approcciato la sua avventura a Roma, la sua casa. Lo ha fatto per amore della città e della squadra che da sempre ha nel cuore. È arrivato in punta di piedi e se n’è andato via nello stesso modo. Ora la Roma deve trovare il suo sostituto, non ha molto tempo per scegliere, c’è una stagione fondamentale da progettare. Il primo nome sulla lista era quello di Giampiero Gasperini. Era, appunto. Perché l’allenatore dell’Atalanta ha accettato la proposta di rinnovo da parte della società nerazzurra. Rimarrà a Bergamo per almeno altri due anni, non se l’è sentita di partire ora che si è conquistato la possibilità di giocarsi la Champions.
I contatti con la Roma ci sono stati, il Gasp era il primo obiettivo dopo il rifiuto di Conte. La Roma ha dovuto far fronte ad un altro ‘no’. Una situazione spiacevole per la società giallorossa che ora dovrà virare su altri obiettivi, ritenuto inizialmente delle seconde scelte. Difficile capire il motivo del rifiuto di Gasperini, forse non abbastanza convinto dal progetto giallorosso o probabilmente più attratto dalla possibilità di giocare la Champions con la squadra che ha modellato e cresciuto nel tempo. Per questo ora il management giallorosso è sulle tracce del nuovo allenatore.
Aggiornamento 9:40
Nella mattinata di oggi intanto sono spuntati alcuni profili che potrebbero fare al caso della Roma in vista del cambio in panchina. C’è un nome nuove altre a quelli più o meno noti. Secondo la Gazzetta dello Sport Rafa Benitez è infatti un profilo che piace, potrebbe essere la sorpresa del casting a tinte giallorosse. Rimanendo in Italia è risaputo l’interesse per Giampaolo, che però piace anche al Milan ora orfano di Gattuso. E a proposito dell’ex allenatore rossonero, anche lui rientrerebbe nei piani della Roma, anche se la pista è difficilmente percorribile. Rimangono poi le ipotesi De Zerbi e Blanc.