ROMA: FURTO, SPACCIO E RAPINA, QUATTRO GLI ARRESTI A VARIO TITOLO

Quattro le persone arrestate dalla Polizia nella giornata di ieri in varie zone della Capitale. Una volante del Commissariato Vescovio è stata fermata da un passante, che ha indicato agli agenti due persone sospette che erano state viste armeggiare nei pressi di un’auto parcheggiata poco più avanti. 

Mentre i poliziotti si avvicinavano i due, che non avevano ancora notato la loro presenza, hanno rotto il vetro di un’autovettura in sosta e sono quindi stati subito bloccati e identificati. S.M., albanese di 19 anni, trovato in possesso di una gruccia in alluminio modificata ad arte, è stato arrestato per tentato furto aggravato, mentre l’altro giovane, minorenne, è stato denunciato in stato di libertà anche per porto abusivo di un coltello. Gli agenti del Commissariato Viminale hanno invece assistito ad un inseguimento in via Giolitti tra due uomini, uno dei quali con una vistosa ferita alla testa. Si sono immediatamente avvicinati e sono intervenuti bloccandoli. Nella ricostruzione dei fatti è emerso che l’uomo inseguito poco prima aveva derubato l’altro del suo telefono cellulare, ma per mettere a segno il colpo lo aveva aggredito alle spalle e lo aveva fatto cadere a terra, cosa che aveva procurato alla vittima la ferita alla fronte. Il ladro D.A.M., egiziano di 22 anni, è stato quindi arrestato per rapina aggravata. Inoltre, dai controlli effettuati, è risultato essere già destinatario di un ordine di carcerazione emesso lo scorso febbraio dalla Corte di Appello di Roma per violazione della legge sulle sostanze stupefacenti. Per lui, pertanto, sono scattate le manette. E altre due persone D.B. e M.K. rispettivamente di 31 e 21 anni sono state arrestate dalla Polizia per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Sono stati notati in via Gioberti ieri notte dagli agenti del Commissariato Viminale durante il normale controllo del territorio proprio mentre uno cedeva stupefacente all’altro in cambio di denaro. Uno di loro il M.K. quando ha visto i poliziotti, dopo aver gettato a terra alcuni involucri contenenti stupefacente per un peso di circa 9 grammi, ha cercato di darsi alla fuga ma è stato bloccato. Il suo complice invece dopo una breve fuga, raggiunto dai poliziotti ha iniziato a colpirli con calci e pugni. Perquisito, è stato trovato in possesso di 7 bustine in cellophane contenenti circa 8 grammi di marijuana. Addosso aveva anche altri 3 piccoli involucri contenenti circa 26 grammi di marijuana nonché la somma di 140 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio. Accompagnati negli uffici del Commissariato sono stati arrestati entrambi per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti mentre il D.B. anche per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.