Sempre più di frequente gli uomini dell’Arma del Nucleo Scalo Termini,si trovano costretti a porre rimedio a continue situazioni delinquenziali presso la stazione ferroviaria della Capitale: l’ultimo caso, all’interno di un negozio della stazione Termini quando hanno arrestato un cittadino cubano bloccato subito dopo essersi impossessato di confezioni di cosmetici del valore di 120 euro, da cui aveva rimosso le placche anti taccheggio per eludere i controlli.
In un altro un negozio della stazione Termini, è stato arrestato dai carabinieri un altro cittadino di origini cubane, dopo essersi impossessato di alcuni capi di abbigliamento sportivo. I militari, oltre alla refurtiva e un paio di occhiali, lo hanno trovato in possesso di un disturbatore di frequenze Jammer, un martelletto frangi vetro e una forbice, tutto sequestrato.