Il flash mob è stato organizzato proprio dalle strutture che si sono rivolte al primo cittadino ed allamministrazione per chiedere, in previsione del prossimo bilancio, di tenere in considerazione la loro situazione e di dare attenzione al loro futuro e a quello delle persone di cui le case famiglia si prendono cura. Il rischio è la perdita di assistenza per circa 1500 minori.