ROMA, FINGONO DI APPARTENERE ALLE FORZE DELL’ORDINE PER RAPINARE ALCUNI STRANIERI

Quattro persone, fingendo di appartenere alle forze dell’ordine, hanno fatto irruzione in un casale abbandonato in via di Galla Placidia, a Casalbertone, dove era alloggiato un gruppo di romeni. I rapinatori hanno simulato un vero e proprio controllo alla ricerca di droga, con tanto di finta telefonata alla sala operativa per accertare l’identità dei presenti, in modo da rendere ancora più verosimili le loro mosse. Dopo essersi fatti consegnare portafogli e telefoni cellulari i quattro si sono dati alla fuga. 

I rapinati, a questo punto, resisi conto dell’anomalo comportamento, si sono messi all’inseguimento dei fuggitivi. Una pattuglia della giudiziaria dell’Ufficio Stampa della Questura, transitando nella zona è intervenuta dopo aver notato che stava accadendo qualcosa di anomalo. Gli agenti sono riusciti a bloccare uno dei rapinatori mentre gli altri, approfittando del buio, sono riusciti a dileguarsi fuggendo nei campi. Il fermato è stato quindi portato presso il Commissariato S. Ippolito, dove si è appurato trattarsi di un egiziano di 23 anni, con numerosi precedenti di Polizia. Indosso all’uomo, oltre a quanto rapinato, è stato trovato uno smartphone rubato alcuni giorni prima, in merito al quale saranno effettuati ulteriori accertamenti, che proseguiranno anche per cercare di risalire agli altri componenti del commando di rapinatori. Al termine, pertanto, il giovane è stato deferito all’autorità giudiziaria, di fronte alla quale dovrà rispondere di rapina e ricettazione.