“Gualtieri, alias il ‘giano bifronte’ dei diritti Lgbt: prima si erge a paladino della comunità gay, poi sostituisce una panchina arcobaleno sita in zona San Paolo con il busto del primo presidente angolano Agostinho Neto suscitando il legittimo sdegno del Gay Center. Rimuovendo il simbolo di tante lotte contro la violenza omo-transfobica, questa Amministrazione ha di fatto sconfessato se stessa, dimostrando di non credere poi tanto in quella difesa della causa Lgbt tanto sbandierata in campagna elettorale. Dal canto mio, esprimo piena solidarietà alla comunità gay di Roma per il brutto gesto di cui si sono resi protagonisti il Campidoglio a trazione Pd e il presidente del Municipio VIII Ciaccheri. Un vero e proprio passo indietro nella lotta per l’affermazione dei diritti della comunità Lgbt nella nostra città, per di più commesso da quelle stesse istituzioni che dovrebbero invece tutelarli”.
Lo dichiara, in una nota, il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara.