Fermato per un controllo dagli agenti del Commissariato Viminale, ha detto di non avere i documenti con se declinando le proprie generalità a voce.
Ma i poliziotti non gli hanno creduto ed hanno approfondito laccertamento accompagnandolo prima in ufficio e poi in Questura dove gli investigatori della Polizia Scientifica, a seguito dei riscontri dattiloscopici effettuati, hanno constatato che lo straniero aveva declinato delle false generalità.
Identificato, rumeno di 27 anni, è emerso che a suo carico, in data 15 ottobre 2013, era stato emesso dal tribunale di Vasto, una nota di rintraccio per essere sottoposto alla misura cautelare in carcere.
Lo stesso infatti è risultato fare parte di una banda di 10 persone, tutte di nazionalità rumena, specializzata nella commissione di furti di rame asportato da diverse centrali fotovoltaiche.
Al termine degli accertamenti lo straniero è stato condotto in carcere e messo a disposizione dellAutorità Giudiziaria.