I tre, dovranno rispondere a vario titolo di evasione, favoreggiamento personale, possesso di documenti di identificazione falsi e detenzione abusiva di armi. Il 34enne russo era stato arrestato dai Carabinieri alcuni giorni fa, per un furto in appartamento ed era ristretto agli arresti domiciliari, in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. I militari dellArma, quando ieri mattina sono andati a casa per prelevarlo ed accompagnarlo in Tribunale, hanno scoperto che era evaso. Immediatamente è stata avviata una breve attività dindagine che ha portato i Carabinieri a rintracciare il fuggitivo in un appartamento di via Bulzi, nel quartiere Casilino, a casa di due suoi amici, entrambi cittadini georgiani. I militari dellArma quando hanno fatto irruzione in casa oltre al fuggitivo, hanno scoperto un vero e proprio covo utilizzato per fabbricare artigianalmente arnesi da scasso per furti in appartamento e documenti falsi. Ingente anche il quantitativo di refurtiva recuperata tra oggetti in oro e argento, pc, orologi ed altri oggetti di valore rubati. Nella loro disponibilità è stata trovata anche una pistola Beretta calibro 9. Tutti arrestati dai Carabinieri i tre sono stati poi accompagnati in caserma, a disposizione dellAutorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.