ROMA, EVADE DAI DOMICILIARI PER ANDARE A BERE E PICCHIA UN PENSIONATO INVALIDO AL 100%

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, a seguito di una segnalazione di aggressione, giunta al pronto intervento 112, hanno arrestato un romano di 37 anni, già con diversi precedenti, per evasione dagli arresti domiciliari.

L’uomo era stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, lo scorso 4 gennaio, dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. Ieri mattina alle 9, con un apposito permesso, invece di recarsi presso le aule del Tribunale di Roma per l’udienza di convalida, si è diretto al bar a bere. Sotto l’effetto dell’alcol e senza motivo, all’interno dell’androne di un palazzo adiacente al bar, ha aggredito un pensionato di 80 anni, invalido al 100 %, sofferente di alzheimer, colpendolo al volto con un pugno. La moglie del pensionato dopo l’aggressione ha immediatamente contattato i Carabinieri a cui ha fornito la descrizione dell’aggressore e pochi minuti dopo è stato ritracciato ed arrestato in piazza Santa Maria Liberatrice. L’anziano uomo è stato invece soccorso dai sanitari del 118 e trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Camillo dove è stato medicato al volto e dimesso con 10 giorni di prognosi. Dopo l’arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato riaccompagnato nella propria abitazione, sempre in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Questa mattina quando i militari sono andati a casa per prelevarlo e portarlo in Tribunale, non l’hanno trovato. E’ stato così rintracciato al proprio telefonino dal Comandante della Stazione Carabinieri Roma Aventino a cui l’uomo ha riferito di trovarsi a Tivoli. E’ stato invitato a presentarsi in caserma e dopo un paio d’ore è arrivato ed è stato portato in Tribunale e dopo il processo è stato condotto in carcere.