ROMA: EREDITA’ SORDI, PER PERITI GIP SORELLA INCAPACE DI INTENDERE E VOLERE

    Incapace di intendere e di volere: è il giudizio che i periti nominati dal gip Alessandro Arturi danno delle condizioni mentali di Aurelia Sordi di 95 anni, sorella del grande attore Alberto che si trova al centro di una vicenda per circonvenzione di persona incapace. Secondo i periti nominati dal gip su richiesta del pubblico ministero Eugenio Albamonte la Sordi era in queste condizioni quando decise di fare donazioni al suo uomo di fiducia Arturo Artadi e anche a rilasciargli una procura speciale con la quale l’uomo veniva autorizzato ad operare sui conti correnti della donna che dal fratello ha ereditato un ingente patrimonio. Ad esaminare le condizioni mentali di Aurelia Sordi sono stati uno psichiatra forense, un neurologo ed un geriatra nel corso di un incidente probatorio disposto dal gip Alessandro Arturi. La vicenda giudiziaria prese il via qualche tempo fa quando due direttori di banca segnalarono che Artadi operava sui conti correnti della Sordi. Ora insieme con Artadi sono indagati l’avvocato Francesca Piccolella ed il notaio Gabriele Sciumbata.