ROMA E LAZIO, SOLIDARIETA’ A FAMIGLIA OPERAIO MORTO

“L’ennesima vittima sul lavoro, l’operaio edile deceduto questa mattina a ROMA dimostra che non si deve mai abbassare la guardia sul fronte della sicurezza sul lavoro”. Lo dichiara Eugenio Stanziale, segretario della Cgil di ROMA e del Lazio. “Purtroppo – continua – i tanti, quotidiani incidenti, fortunatamente senza conseguenze, che non vengono denunciati dovrebbero far riflettere sulla necessita’ di mettere sempre e comunque in pratica tutte quelle buone azioni di prevenzione capaci di dare certezza e sicurezza ai lavoratori. In questo periodo di crisi, invece, si tende non solo a risparmiare sulla sicurezza ma anche a volgere lo sguardo da un’altra parte”. “Oggi – aggiunge – la morte di questo operaio, alla cui famiglia e ai cui colleghi va tutta la nostra solidarieta’, ci costringe all’ennesima denuncia. Cospargersi il capo di cenere non esenta tuttavia nessuno dall’assumersi le proprie responsabilita’: il Governo per la leggerezza con cui ha introdotto alcune norme nel cd. ’decreto del fare’ e per i ripetuti tagli che si sono succeduti in questi anni; le istituzioni preposte per la diminuzione dei controlli; le imprese perche’ tendono a risparmiare sulla sicurezza; i lavoratori, infine, perche’ anello debole di una catena di cui sono spesso vittime sacrificali. La Cgil non si rassegna a questa deriva. Chi lavora deve avere la certezza, la sera, di tornare a casa”, conclude Stanziale