Nellambito di indagini di al fenomeno dello spaccio di stupefacente particolarmente diffuso nella zona del Mandrione, gli agenti del Commissariato Appio Nuovo hanno deciso di verificare e approfondire alcune segnalazioni pervenute appostandoosi per verificare quanto accadeva allinterno di un edificio di via Assisi. Hanno così notato due giovani che dal muro di cinta dello stabile hanno scavalcato su via Assisi. Il primo, un 28enne tunisino, ha subito insospettito i poliziotti, perché dopo essere sceso dal muro ha iniziato a guardarsi intorno e, quando ha visto di essere solo, ha fatto un cenno di via libera allaltro, suo connazionale 20enne.
Insieme si sono incamminati in direzione della pista ciclabile, verso via del Mandrione. Il più giovane dei due, che aveva in mano una busta in plastica, ha percorso qualche metro di fianco allaltro e poi si è distanziato dallamico seguendolo a distanza. Arrivati in prossimità dellarco che immette proprio su via del Mandrione, i poliziotti hanno deciso di fermarli per un controllo. Entrambi sono apparsi molto nervosi e agitati e, dopo un controllo allinterno della busta in mano ad uno dei due, gli agenti hanno trovato un involucro in cellophane trasparente contenente 815 grammi di marijuana. Le due persone, senza una fissa dimora, oltre ad avere alcuni precedenti di Polizia, sono risultati destinatari di un provvedimento di espulsione. Pertanto, accompagnati negli uffici del Commissariato, sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.