’’Occorre al piu’ presto una legge comunale contro la contraffazione. Non vorrei che la pedonalizzazione dei Fori imperiali si trasformi in una terra di conquista da parte di venditori ambulanti senza regole e senza legge’’. Dopo i timori espressi oggi dall’associazione Italia Nostra, a proposito di una bancarella allestita a Piazza del Popolo, anche il vicepresidente del Comparto Moda di Unindustria, Stefano Dominella, lancia il suo grido d’allarme. ’’Gli ambulanti si sono piazzati nei punti strategici della citta’, luoghi di valore storico-architettonico. Da Trastevere al Tridente, dal Pantheon al Colosseo, da San Pietro a Piazza Farnese. Ormai ROMA e’ diventata un grande mercato, un ignobile suk – spiega ancora – Non fa onore ai tursiti che affollano la nostra citta’, ad una capitale che si vuole internazionale’’. Dominella critica i camper, i camion bar nelle zone archeologiche, ’’che vendono bibite e panini a prezzi esorbitanti, in mano a persone che siedono al Comune’’. ’’Altro che parco archeologico ai Fori imperiali, come auspicato dal sindaco Marino, avremo al contrario il piu’ grande sulk della capitale. Souvenir, tappetini e borse ’griffate’ taroccate. Piu’ grande – ha proseguito il vicepresidente del Comparto Moda di Unindustria- di quello di Abu Simbel, in Egitto. Ma almeno li’ eravamo in pieno deserto’’.