LUSB protesta inoltre contro la mancata partecipazione attiva dei cittadini alla programmazione e gestione dei fondi, prevista dal Codice di Condotta Europeo del Partenariato entrato in vigore nel gennaio di questanno. Secondo lUSB, Roma ha bisogno di questi Fondi che appartengono ai cittadini: per la mobilità urbana, il ciclo dei rifiuti, i servizi di integrazione sociale, la riqualificazione delle periferie, il sistema educativo e scolastico, che costituiscono tutti campi di applicazione dei Fondi europei. A seguito della protesta lUSB è potuto intervenire al seminario, attraverso il suo rappresentante Confederare Guido Lutrario.