“Parità di trattamento tra i dipendenti capitolini, smart working più ampio e flessibile per le attività compatibili con tale istituto e, soprattutto, fine di una gestione delle politiche del personale di Roma Capitale alquanto illogica e fuori controllo registratasi negli ultimi anni a causa di indirizzi politici timidi e poco chiari.
Sono questi alcuni degli obiettivi alla base della mozione a mia prima firma approvata ieri all’unanimità dall’Assemblea Capitolina, con la quale impegniamo Sindaco e Giunta a intervenire celermente al fine di rendere uniforme l’applicazione dello sw nelle strutture di Roma Capitale sottraendo, di fatto, ogni discrezionalità ai singoli dirigenti ed evitando così immotivate disparità di trattamento tra i dipendenti impegnati in mansioni smartabili.
Ringrazio i colleghi Baglio e Corbucci del Partito Democratico per aver sostenuto l’atto che pone rimedio ad una serie di indirizzi politici finora del tutto insufficienti e poco nitidi“.
Lo dichiara, in una nota stampa, l’ex assessore al Personale e capogruppo capitolino della Lista Civica Virginia Raggi Antonio De Santis.
Max
