ROMA, DE CAROLIS SPIEGA LA SUA SCELTA PER L’AREA METROPOLITANA

Pubblichiamo di seguito le dichiarazioni del sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis, che ha così motivato la sua scelta data sull’area metropolitana: “Una decisione in totale solitudine. A dimostrazione del fatto che la questione dell’Area metropolitana, così come è strutturata, è a totale appannaggio della città di Roma: relegando al ruolo di comprimari tutti gli altri 120 Comuni della provincia.

Solo così si può spiegare la scelta del Campidoglio di indire le elezioni per il nuovo consiglio metropolitano, il prossimo 5 ottobre, senza consultare nessun altro degli attori in campo”, lo dichiara in una nota il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis. “Con questa notizia i nostri timori diventano realtà – aggiunge De Carolis –, perché la scelta della data per il voto dovrebbe coinvolgere tutti gli altri amministratori locali e invece, come denunciato da tempo, la Capitale ’balla da sola’ per l’attuazione della teoria romanocentrica”. “Quello del romanocentrismo – conclude il primo cittadino monticiano – è un rischio che avevamo già paventato con lo squilibrio dei rapporti di forza all’interno della nuova assemblea, che sarà formata da 11 rappresentanti su 24 di Roma, e che sarà guidata di diritto dal sindaco della Capitale. Senza nessuna certezza sulla ripartizione delle risorse economiche. Oggi quei timori trovano conferme con l’annuncio del voto previsto per il 5 ottobre. Giorno che potrebbe trasformarsi in un’opportunità per tutta l’Area, a patto che si faccia rete e si creino le sinergie necessarie tra tutti i protagonisti”.