Una persona sospetta è stata notata al Flaminio fra le auto in sosta sul lungotevere insieme ad un complice. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di attrezzi da scasso. L’uomo ha opposto resistenza agli agenti ed ha rifiutato di fornire le proprie generalità, scagliandosi contro di loro. L’episodio nel pomeriggio di ieri, quando non senza difficoltà i poliziotti sono riusciti a fermare e identificare un 34enne romano, arrestato per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Bus dell’atac presi di mira anche in zona Magliana, cinque vetture parcheggiate al deposito in via Luigi Candoni sono state danneggiate in modo serio. Le vetrate laterali dei mezzi pubblici sono state distrutte. L’ipotesi è che i danni siano stati causati da spari con arma ad aria compressa, con gli agenti della polizia di Stato del commissariato San Paolo giunti sul posto, che ora sono al lavoro per trovare i responsabili dell’atto vandalico.
Idem sulla Via Tiburtina, ma a Tivoli Terme, con una sassaiola contro il bus Atac, l’episodio intorno alle 2:00 della notte fra il 18 ed il 19 marzo mentre il mezzo Atac, in servizio per il trasporto interno del personale al deposito di Portonaccio, è finito al centro di un lancio di sassi scagliato contro il bus da un cavalcavia. Le pietre hanno colpito il parabrezza del mezzo pubblico danneggiandolo e le schegge del vetro hanno raggiunto il conducente, rimasto ferito agli occhi. Il 46ene è stato quindi costretto alle cure mediche. Le ricerche dei vandali, al momento sono senza esito.