ROMA, DAL CIE STOP ALLA PROTESTA

Sospeso lo sciopero della fame. Sono ora due le persone che portano avanti la protesta delle bocche cucite. Per continuare però la loro protesta, gli immigrati ospiti del Cie di Ponte Galeria, a Roma, hanno inviato  tramite il cappellano una lettera al Papa dove, ha spiegato Mohammed Nouimy, uno dei portavoce della protesta, “lamentiamo i tempi lunghi di detenzione e la fiducia nelle istituzioni, ma chiediamo una risposta”.