E iniziato tutto con un incontro casuale al parco. Allincontro è seguita unamicizia tra un anziano signore ed un giovane. Poi invece la denuncia in stato di libertà di un 29enne cittadino rumeno per il reato di circonvenzione di persona incapace.
Ad intervenire sono stati gli agenti del Commissariato Salario-Parioli a seguito di unanomala situazione denunciata dalla badante dellanziano. La donna infatti ha deciso di rivolgersi alla Polizia manifestando agli agenti, i suoi timori riguardo ad alcune confidenze delluomo, peraltro in non perfette condizioni psico-fisiche; le ha infatti raccontato di sospette richieste di denaro da parte di un ragazzo, il quale pretendeva incontri sempre più ravvicinati nel tempo per ottenere dei contanti da lui. Gli investigatori – coordinati dal dr. Federico Gazzellone hanno così effettuato alcuni accertamenti volti alla verifica della situazione; ascoltando anche lanziano signore hanno ricostruito lintera vicenda. Il tutto cominciò circa 2 anni fa con piccole elemosine elargite dalluomo a questo ragazzo nel del Parco di Valle Torlonia. Giorno dopo giorno, approfittando della sua ingenuità e della sua vulnerabilità, il giovane è riuscito a carpire la sua fiducia ottenendo anche il numero di telefono, sul quale lo chiamava per le richieste di denaro, divenute sempre più incessanti. E stato accertato dagli investigatori che nel corso del tempo il malvivente è riuscito ad assicurarsi la somma di ben 15.000 I poliziotti fornendo alla vittima delle banconote segnate per il successivo appuntamento hanno monitorato la consegna dei soldi; fermando il giovane ad incontro avvenuto, lo hanno identificato. Perquisito aveva le banconote in tasca. Accompagnato negli uffici del Commissariato, luomo è stato pertanto denunciato.