Nella mattinata odierna, gli agenti della squadra investigativa del Commissariato Viminale, diretto dal dottor Antonio Pignataro, hanno proceduto allesecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma nei confronti di T.R., cittadino iraniano di 46 anni.
Le indagini sono iniziate quando, dallestate scorsa, gli agenti del Commissariato hanno ricevuto numerose denunce da parte di turisti, vittime di furti con destrezza ad opera di un uomo che, fingendosi un poliziotto, li fermava, li sottoponeva a perquisizione alla ricerca di stupefacente e poi gli sottraeva il denaro che avevano allinterno del portafogli.
Le vittime, quasi sempre stranieri, purtroppo hanno contribuito solo in parte al rintraccio dellautore dei furti poiché, dopo la denuncia, ripartivano dalla capitale impossibilitati alla ricognizione fotografica per il riconoscimento del falso poliziotto.
Malgrado ciò, le indagini espletate da parte degli investigatori hanno permesso comunque di individuare luomo che, malgrado in un occasione sia stato colto in flagranza di reato, arrestato e sottoposto allobbligo di firma, aveva continuato imperterrito a derubare i turisti sempre con lo stesso modus operandi. Al termine delle indagini, gli agenti hanno richiesto allautorità giudiziaria lemissione di unordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti.
Luomo, dopo la notifica dellordinanza, è stato accompagnato in carcere.