E di alcune settimane fa la notizia dellarresto di due persone, un uomo ed una donna autori di una serie di rapine a Roma e provincia che, dopo aver narcotizzato le proprie vittime, le derubavano di tutto.
Unoperazione durata diversi mesi ma che alla fine permise agli agenti del Commissariato Esposizione di porre fine ad una lunga serie di rapine e di arrestare i due malviventi.
E ancora ieri, che dopo una lunga serie di indagini e accertamenti, la Polizia è riuscita ad individuare e ad arrestare due donne italiane, diventate lincubo degli anziani del quartiere Garbatella.
Le due donne erano ormai note in zona per i metodi subdoli che usavano per avvicinare le loro vittime.
Sceglievano con cura persone anziane e soprattutto sole, adescandole preferibilmente nel mercato rionale, per poi accompagnarle in casa con un pretesto.
Sempre gentili e ben vestite, una volta in casa della vittima la convincevano a bere qualcosa in compagnia; poi, mentre una di loro distraeva lanziano, laltra versava nella bevanda un potente anestetico che faceva cadere il malcapitato di turno in un sonno profondo.
A quel punto le donne agivano indisturbate ed in poco tempo svaligiavano lappartamento.
Il copione è stato sempre lo stesso fino a ieri, quando le due sono entrate con la solita scusa in casa di un anziano in via Chiabrera.
Ma questa volta le due malviventi sono state notate da una vicina di casa delluomo che, ben sapendo che lanziano viveva da solo e non aveva parenti a Roma, si è allarmata e ha chiamato la Polizia.
Gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Colombo, arrivati sul posto, le hanno sorprese mentre cercavano di allontanarsi dallabitazione delluomo con due borse piene di gioielli, orologi e altri beni appena trafugati, nonché un flaconcino di anestetico.
G.M.T. e Q.L., entrambi italiane, sono state arrestate per furto aggravato in concorso, processate e condannate sconteranno la pena agli arresti domiciliari.
Le indagini, però, non sono ancora concluse. I poliziotti cercheranno infatti di verificare la loro eventuale responsabilità anche per gli altri casi analoghi verificatisi in zona negli ultimi tempi.