È stato un weekend con pochi affollamento quello romano, molto diverso dal fine settimana precedente, segno che le limitazioni anti Covid-19 imposte dal Campidoglio hanno funzionato mentre il Lazio rimane una delle poche regione nella cosiddetta zona gialla, dunque con misure restrittive più soft per contrastare il virus.
Tanti i controlli delle forze dell’ordine che sabato e domenica hanno presidiato le vie del centro, regolando gli ingressi nelle piazze in caso di affollamento e diffondendo messaggi pre-registrati dai megafoni per ricordare il distanziamento sociale. Verifiche effettuate anche nelle storiche ville e lungo il litorale romano, dove però non è comunque mancata qualche trovata per aggirare i recenti divieti con feste sulla spiaggia anticipate al pomeriggio.
Gli accertamenti della polizia sono proseguiti anche domenica, in occasione della giornata ecologica con il blocco della circolazione di auto e moto all’interno della fascia verde: in totale gli agenti bianchi hanno registrato 151 violazione su 1800 verifiche effettuate.
Ma la Giornata di domenica è stata segnata in particolare dalla manifestazione a piazza Venezia a cui hanno partecipato i negazionisti del Covid, ultrà e gilet arancioni. Circa 300 i manifestanti, di cui undici i fermati dalla polizia : saranno denunciati per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata.