ROMA, CONTROLLI DEL WEEK END, IN MANETTE LADRI, RAPINATORI E SPACCIATORI

Centro storico, zone della movida e periferie tenuti sotto stretto controllo dalle forze dell’ordine durante il week end. Il bilancio delle operazioni è di cinque arresti e sei denunce.

Il primo arresto è stato effettuato nella zona del Pigneto, a Porta Maggiore. Poco dopo le ore 20 di ieri, in Circonvallazione Casilina, un passante ha notato una persona anziana che chiedeva aiuto cercando allo stesso tempo di difendersi dall’aggressione di due uomini, fuggiti subito dopo. A seguito della segnalazione giunta al 113,  in pochi minuti gli agenti del Commissariato Porta Maggiore sono giunti sul posto. Dal racconto della persona aggredita è emerso che le mire dei due aggressori erano rivolte alla somma di danaro di cui era in possesso, costituita dalla pensione riscossa in mattinata. L’immediata battuta in zona effettuata dai poliziotti ha permesso poco dopo di rintracciare uno dei due aggressori, un romeno di 39 anni, al termine arrestato per rapina. A Trastevere, luogo che richiama, specialmente nel fine settimana, migliaia di persone, gli agenti del Commissariato di zona hanno effettuato dei servizi di controllo del territorio nel corso dei quali sono state identificate 74 persone. 4 giovani, di cui due minorenni, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria in quanto, dopo aver forzato un posto di controllo, hanno opposto resistenza agli agenti. Il conducente dell’auto è stato inoltre denunciato in quanto trovato alla guida senza patente ed in stato di ebbrezza. Sempre a Trastevere, una pattuglia del Reparto Volanti ha sorpreso due minorenni slavi, un ragazzo ed una ragazza, mentre stavano effettuando un furto in abitazione in via Giulio Cesare Santini. Bloccati, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. I controlli hanno riguardato anche diversi locali pubblici. Uno di questi è stato sanzionato per 6.000 euro non avendo rispettato gli orari di vendita degli alcolici, mentre per un altro bar, dove sono state rilevate diverse irregolarità, è stata proposta la chiusura ai sensi dell’art. 100 del TULPS. Uno scippatore è stato invece arrestato nella zona del Viminale. Un 34enne salvadoregno ha strappato di mano uno smartphone ad una donna che procedeva in auto su piazza di Santa Maria Maggiore ed è fuggito a piedi. Alcuni passanti, molti dei quali turisti, hanno notato la scena e lo hanno rincorso. Quando gli agenti del Commissariato Esquilino sono giunti sul posto, hanno trovato l’uomo impossibilitato ad allontanarsi in quanto circondato da circa 20 persone che lo avevano raggiunto e costretto in tal modo ad attendere l’arrivo della Polizia. Bloccato definitivamente dagli agenti del Commissariato Esquilino, è stato arrestato. Altro arresto in zona Salario – Parioli. Qui una donna, impegnata a parcheggiare il suo scooter in via S. Nicola da Tolentino,  ha appoggiato la borsa sul sedile. Un attimo di distrazione è bastato ad un senegalese di 31 anni per impossessarsi della borsa e per fuggire. Anche in tal caso, determinante si è rivelata la collaborazione di un passante, che notata la scena ha rincorso il ladro e chiamato il 113. Il giovane, vistosi inseguito, si è disfatto della borsa, subito recuperata dalla proprietaria. Gli agenti del Commissariato Salario hanno notato il giovane inseguito e lo hanno bloccato. Arrestato dovrà rispondere di furto aggravato. 2 arresti, infine, sono stati effettuati in zona Esposizione. Uno dei due è finito in manette per detenzione al fine di spaccio di cocaina e marijuana. A dare lo spunto al controllo sono state alcune infrazioni al codice della strada. L’autovettura è stata fermata in via dell’Oceano Atlantico dagli agenti del Commissariato Esposizione proprio per contestare le infrazioni commesse, ma quando il conducente ha aperto il bagagliaio a seguito della richiesta di mostrare il possesso del triangolo, come previsto dal codice della strada, i poliziotti hanno notato un borsone all’interno ed il movimento fulmineo dell’uomo nel richiudere il portellone. Dal successivo controllo sono “saltati fuori” oltre 500 grammi di cocaina ed 1 kg di marijuana. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti altri 100 grammi di marijuana ed alcuni grammi di hashish. L’uomo, un italiano di 52 anni con numerosi precedenti di Polizia, alcuni anche per droga, è stato condotto presso il Commissariato Esposizione ed arrestato.

L’ultimo a finire in manette è stato un romeno di 35 anni, arrestato in via della Cecchignola. Intervenuti per una segnalazione di lite, gli agenti del Commissariato Tor Carbone hanno cercato di ricondurre alla ragione due romeni, palesemente sotto i fumi dell’alcol, che si stavano picchiando. Mentre uno dei due ha subito desistito dal suo atteggiamento, l’altro ha continuato a cercare di scagliarsi contro il rivale ed a nulla sono valsi i tentativi dei poliziotti di calmarlo. Anzi, vistosi impossibilitato a raggiungere l’altro uomo, ad un certo punto si è scagliato contro i poliziotti, colpendoli con pugni e calci. Al termine, pertanto, è stato arrestato per lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.