ROMA, CONTROLLI ANTIMOVIDA DELLA POLIZIA. NOVE GLI ARRESTI

    movidaAncora diversi gli arresti e il sequestro di stupefacenti durante i controlli della movida effettuati dalle forze dell’ordine nella capitale. A finire in manette due spacciatori, due rapinatori, e altre cinque persone pizzicate dagli agenti tutti in flagrante mentre depredavano alcune autovetture sia in centro che in periferia.

    Il primo arresto per spaccio, è stato effettuato nelle prime ore della serata di ieri dagli agenti del Commissariato Esquilino, all’interno del parco di Colle Oppio. Durante i controlli di un cittadino extracomunitario, il cane ha cominciato ad agitarsi, pertanto gli agenti facevano alzare l’uomo poi identificato per C.Y. 27enne del Mali. Sollevato il cartone sul quale era seduto, il cane ha individuato una buca ricoperta di terra, al cui interno gli agenti hanno rinvenuto 5 involucri contenenti circa 150 grammi di marijuana. C.Y è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.   Un secondo spacciatore, C.A. 20enne originario della Costa D Avorio, è stato arrestato qualche ora dopo in via Casilina, dagli agenti del Commissariato Portamaggiore. Il giovane alla vista dei poliziotti si girava repentinamente cambiando direzione, insospettendo gli agenti che lo hanno bloccato per un controllo. Nascosto negli slip, gli i poliziotti hanno trovato 3 buste di cellophane contenenti oltre 50 grammi di Marijuana   e la somma di circa 100 euro in banconote di piccolo taglio. C.A. è stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacente. Altri due arresti per furto su auto sono stati effettuati invece nel pomeriggio di ieri dagli agenti del Commissariato Celio in via Claudia. A mettere i poliziotti sull’avviso un agente del Commissariato libero dal servizio che, nel transitare in via Claudia, ha notato due persone armeggiare intorno ad un’autovettura. In breve le pattuglie sono giunte sul posto ed hanno intercettato e bloccato i due. Dagli accertamenti successivamente effettuati, è emerso che S.P. e S.A., entrambi 26enni di etnia Rom, avevano rubato delle valigie dopo aver forzato il cofano di un auto parcheggiata in strada e le avevano caricate sulla loro auto. La refurtiva è stata recuperata e restituita ai proprietari. Sequestrati numerosi attrezzi atti allo scasso. Tutti e due sono finiti in manette per rispondere di furto aggravato in concorso. Altri due ladri sono stati arrestati nella notte dagli agenti del Reparto Volanti in via Bitritto al Casilino. Gli agenti durante il servizio di controllo del territorio, hanno notato un auto con la portiera aperta, ferma vicino a un cantiere. Mentre si avvicinavano hanno visto un uomo che accortosi dei poliziotti, saltava la recinzione e entrava velocemente nell’auto tentando di allontanarsi. Gli agenti hanno bloccato l’auto per un controllo. I due occupanti un uomo D.F.D.25enne e una donna I.A.A. 23enne entrambi di origine romena sono stati identificati e controllati dalla Polizia.All’interno dell’auto gli agenti hanno rinvenuto numerose taniche di plastica di varie dimensioni, due tubi di gomma sporchi di carburante e due borse con arnesi atti allo scasso. Alla fine degli accertamenti i due sono stati arrestati in flagranza per il reato di furto aggravato.  In via Arenula gli agenti hanno arrestato M.R. 36enne di origini tunisine. L’uomo è stato sorpreso dai poliziotti, mentre stava rubando all’interno di un auto in sosta. Sempre nella notte, verso le ore 3.20, al 113 è arrivata la chiamata di un cittadino rapinato da alcuni nordafricani sul Lungotevere in prossimità di Ponte Sisto. L’uomo mentre stava passeggiando è stato avvicinato da due che gli hanno offerto della droga. Al netto rifiuto dell’uomo, i due lo hanno colpito con un pugno e gli hanno strappato la catenina. Avuta una descrizione dettagliata dei rapinatori gli agenti del Commissariato Trevi hanno cominciato le ricerche , terminate in lungotevere Dei Tebaldi dove i due sono stati bloccati. M.K 25enne e F.H. 22enne, entrambi tunisini, sono stati riconosciuti dalla vittima come gli autori della rapina e arrestati dalla polizia per il reato di rapina in concorso.