Non si fermano i controlli quotidiani antiborseggio su mezzi pubblici e nei luoghi più frequentati dai turisti.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato in poche ore ben 13 persone per borseggio. Il primo a finire in manette è stato un cittadino romeno, con precedenti, di 20 anni, sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, allinterno del bus 40, allaltezza di piazza Venezia, subito dopo aver sfilato lo smartphone ad un turista italiano. Poco dopo, i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno fermato un cittadino cileno, di 24 anni, pizzicato allinterno della fermata metro Termini, dopo aver alleggerito del portafogli con 50 euro un turista straniero. In via del Corso, invece i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro hanno rintracciato ed arrestato tre cittadini romeni, rispettivamente di 28, 43 e 44 anni, che in poco prima in piazza Venezia, avevano sfilato il portafogli ad una turista inglese. I Carabinieri della Stazione Roma San Pietro hanno arrestato due cittadini romeni, lui 23enne e lei 35enne, che allinterno di un treno della metropolitana linea A, allaltezza della fermata Ottaviano, hanno rubato fotocamera ad un turista belga. Nei pressi della Scalinata di Trinità dei Monti, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro, hanno arrestato tre cittadine romene, rispettivamente di 14, 33 e 34 anni, che hanno sfilato il portafogli con 550 euro ad un turista russo. Un altro cittadino romeno, di 40 anni, è stato sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto, allinterno della fermata metro Vittorio Emanuele, dopo aver sfilato il portafogli con 100 euro ad un turista argentino. Due cittadini romeni, lui 34enne e lei 25enne, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Trastevere. La coppia è stata sorpresa a bordo di un vagone della linea A della metropolitana, allaltezza della fermata Spagna, dopo aver il portafogli ad un turista inglese. Tutti i ladri sono stati trattenuti nelle varie caserme dellArma in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.