Il mondo giallorosso ribaltato nel giro di due partite. Dalla delusione alla speranza, la Roma ora crede nella Champions. Alla squadra di Ranieri sono bastate le vittoria con Sampdoria e Udinese per tornare a sorridere. 180 minuti per cambiare prospettiva ad una stagione che fino a poche settimane fa appariva inevitabilmente compromessa. Il gol di Dzeko regala ai giallorossi la consapevolezza che c’entrare il quarto posto e salvare la stagione è possibile. Il gol del bosniaco nella ripresa ha steso l’Udinese. Il numero 9 giallorosso non segnava in campionato all’Olimpico da quasi un anno, un digiuno incredibile per un attaccante da sempre abituato a segnare. Ranieri quindi sorride due volte: ritrova la via per la Champions e anche il suo bomber.

E’ consapevole dell’importanza della vittoria anche Claudio Ranieri, che intervenuto al termine della gara con l’Udinese ai microfoni di Sky Sport ha commentato così la vittoria: “Abbiamo sofferto molto nel primo tempo, loro facevano girare bene la palla. Abbiamo cercato di togliergli in controllo del pallone, forse la loro arma migliore. Non riuscivamo a fare quello che avevo chiesto. Devo fare i complimenti ai ragazzi. Avevo detto che sarebbe stata una partita difficilissima e così è stata. Avevamo quattro difensori centrali. Marcano ha fatto una grande partita. Facevamo fatica a rompere la linea difensiva dell’Udinese. Sapevo di dover fare così, poi si è fatto male De Rossi. Pellegrini è rientrato da poco, ma ha fatto una buona partita. Quando faccio la formazione devo pensare anche ai cambi da fare a partita in corso. Saepvo che con Pellegrini avrei avuto un centrocampo più fluido e uno schermo su Mandragora”.

L’allenatore giallorosso ha poi analizzato la prestazione di Dzeko, tornato al all’Olimpico dopo quasi un anno. “Dovevano ritrovare fiducia. Tutti vogliono fare qualcosa in più e a volte dimenticano di essere squadra. Adesso hanno capito cosa voglio: tutti devono saper essere altruisti. E ci stanno riuscendo. Zaniolo? La mia sensazione è che Zaniolo è una mezzala a tutto campo. La sua posizione viene occupata anche da Pellegrini, che è più agile nel raccordo e nell’inserirsi. Zaniolo riesce a sopperire grazie alle sue qualità in un ruolo non suo. Ci dobbiamo sacrificare tutti per il bene della Roma. Lotta Champions? Credo che tutte le squadre combatteranno fino all’ultimo. Sarà un semplice particolare che manderà alcune in Champions e altre in Europa. Tutte stanno bene. Ci sarà da lottare fino alla fine”.