ROMA, COMUNE ACCOLGA PROPOSTA “PARTECIPATA”
“In queste ore si sta finalmente discutendo seriamente e pubblicamente del futuro dellesperienza di cittadinanza attiva del Teatro Valle Bene Comune. Il Comune di Roma ha deciso di dare ascolto alle istanze di una delle esperienze più interessanti di innovazione di processi nelle ambito delle produzioni e attività culturali a livello nazionale ed internazionale”. Così in una nota l’Arci.
“Sappiamo bene come in una metropoli contemporanea, ancor più in una realtà complessa e culturalmente ricca come Roma, la questione degli spazi di produzione e diffusione culturale, di socializzazione, di partecipazione dei cittadini è materia complessa che ha bisogno di tutta la creatività sociale di cui si dispone, sia da parte dell’Amministrazione che della cittadinanza organizzata – si legge nel comunicato – Sappiamo che anche a Milano, grazie anche al contributo dellArci, il Comune e il suo Sindaco hanno aperto un tavolo di confronto sugli spazi sociali, per linnovazione degli strumenti di assegnazione e gestione degli spazi pubblici e dei beni comuni. In virtù di tutto questo come Arci auspichiamo che venga accolta positivamente dal Comune di Roma la disponibilità del Teatro Valle Bene Comune espressa nella conferenza stampa di stamattina, di accettare la proposta del Teatro di Roma e di uscire dagli spazi del teatro, costruendo un percorso positivo per la definizione di un Teatro Valle-Teatro Partecipato’. Si può costruire un nuovo modello di Teatro valorizzando il lavoro collettivo di cittadini, lavoratori dello spettacolo, organizzazioni sociali che sono stati protagonisti di questi tre anni di gestione del Teatro Valle. In questo periodo di estrema difficoltà del Paese e del sistema culturale nel suo complesso, è im