Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Cristoforo Colombo, diretto da Ada Nitoglia, hanno proceduto ad arrestare C.F. di 34 anni, residente in un camper, in esecuzione dellordinanza cautelare in carcere.
Il 17 novembre un cittadino è apparso nella stazione di polizia ed ha affermato di essere stato aggredito senza motivo mentre stava tornando nella zona di Ostiense. In particolare, un uomo a lui sconosciuto, gli aveva lanciato un pugno violento per poi allontanarsi. Nelle circostanze lo aveva anche minacciato dicendo “.. non avvicinarmi altrimenti ti ucciderò, sei stato tu a venire da me …”. Il colpo violento ricevuto gli aveva fatto perdere lincisivo superiore sinistro.
Lo stesso giorno, unaltra aggressione dello stesso tipo, è stata rivolta a un anziano signore in compagnia di sua moglie, anche lui colpito con un pugno in faccia.
Il 18.07.2018, lennesimo episodio a danno di una donna che camminava, forse intenta a guardare il proprio smartphone, quando con una violenta spallata veniva gettata a terra fratturandole i polsi con interessamento dellultimo osso della colonna vertebrale, con prognosi di 30 giorni.
A questo punto grazie ad una brillante intuizione investigativa condotta dal personale della Squadra giudiziaria della Polizia, partendo dallunica descrizione fornita dalle vittime indifese, è stato possibile identificare lautore delle aggressioni del “pugno in faccia”, riconosciuto anche dalle parti offese a seguito di identificazione fotografica.
Lautore di tutti questi attacchi, fatti a caso contro persone impreparate a difendersi, chiarisce che lo stesso è un individuo dedicato alla violenza da anni, alla minaccia e alle molestie di altre persone.
Laggressore, già in passato è stato oggetto di misure precauzionali per i crimini commessi con la violenza su cose e persone, compresi i crimini di natura persecutoria.