Da diversi giorni i Poliziotti stavano cercando di individuare gli occupanti di unautovettura station wagon responsabili di furto e danneggiamento delle auto in sosta allinterno dei parcheggi del centro commerciale. Quando hanno individuato lauto gli agenti si sono appostati a debita distanza in attesa di sviluppi. Pochi minuti più tardi hanno visto sopraggiungere due giovani stranieri che, dopo essersi guardati attorno, hanno estratto da sotto i loro indumenti degli arnesi e si sono diretti verso un furgone. Prima che potessero mettere in atto il loro piano, i poliziotti sono intervenuti e li hanno bloccati, nonostante le loro reazioni ed il loro tentativo di fuga per sottrarsi al controllo. Dopo averli bloccati al termine di una colluttazione, gli agenti hanno sequestrato un grimaldello artigianale ed un piccolo martelletto che sarebbe stato utilizzato per infrangere il vetro del furgone. Allinterno della loro auto, è stato sequestrato un vero e proprio campionario di oggetti predisposti per leffrazione. Anche allinterno dell abitazione del 22enne i poliziotti hanno sequestrato un telefono cellulare che è risultato essere, da accertamenti successivi, provento di furto. I due sono quindi stati arrestati per il reato di tentata rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione. Per il 53enne è invece scattata la denuncia per favoreggiamento personale. Da quanto emerso dalle indagini infatti, luomo, lo scorso mese di febbraio, avrebbe accettato la proposta dei due cittadini cileni che, dietro la corresponsione di una somma di 70 euro, gli avrebbero chiesto di potersi intestare la vettura di sua proprietà per poi utilizzarla per i furti.