L’inizio dell’anno scolastico ha suscitato preoccupazioni tra i sindacati riguardo alla mancanza di personale educativo nelle scuole dell’infanzia. Tuttavia, la giunta Gualtieri di Roma ha risposto alle critiche con decisione, approvando due memorie per l’assunzione di ulteriori 50 educatori e insegnanti a tempo indeterminato per i nidi e le scuole d’infanzia. Questi nuovi assunti si aggiungono alle 600 persone che hanno già ottenuto contratti a tempo indeterminato tra il 2022 e il 2023.
Il Campidoglio ha spiegato che questo è il primo anno scolastico senza deroghe alle limitazioni di spesa per il lavoro flessibile dovute al COVID-19. Questa situazione richiede un adeguamento del modello operativo, con l’obiettivo di potenziare il supporto alle persone con disabilità e allungare gli orari per offrire un servizio più aderente alle esigenze delle famiglie.
L’assessora Claudia Pratelli ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel garantire stabilità ai servizi e al lavoro. Ha dichiarato che, nonostante la necessità di una fase transitoria, l’amministrazione ha fatto tutto il possibile per investire nella scuola come priorità, inclusa l’assunzione di personale.
Per completare il piano di 1500 nuove assunzioni di dipendenti nel 2023, la giunta ha dato mandato agli uffici di rivedere il Piano Integrato di Attività e Organizzazione di Roma Capitale, con l’obiettivo di potenziare l’inserimento di personale amministrativo e tecnico. Inoltre, sono state confermate le 50 nuove assunzioni a tempo indeterminato nel settore educativo e scolastico per garantire una presenza stabile in questo settore.