Carlo Calenda lascia il consiglio comunale di Roma. Il leader di Azione ha annunciato le sue dimissioni nel corso di un’intervista a Radio Capital. Un’intenzione manifestata già nelle settimane scorse, dopo la mancata elezione a sindaco di Roma. Dopo il tentativo di rimanere in consiglio comunale arriva quindi il definitivo dietrofront.
“Avevo detto che se non fossi stato eletto sindaco me ne sarei andato dal consiglio comunale, per lasciare spazio a questo ragazzo molto in gamba che ha coordinato tutto il programma”, ha detto Calenda.
Spiega il leader di Azione: “Poi c’è stata un’alzata di scudi ed io ho provato un po’ a stare in consiglio comunale però non riesco a fare un lavoro serio perché non è compatibile con il fare anche l’eurodeputato. Quindi lascerò il posto a Francesco Carpano, un ragazzo che non vede l’ora di fare questo dalla mattina alla sera e mi sembra più serio”.
Sulle dimissioni Calenda ha precisato: “Mi dimetterò. C’ho provato ma è tutto organizzato in modo assurdo. Ti avvertono delle riunioni con pochissimo anticipo. È un lavoro che, per farlo, devi dedicargli il 100% del tuo tempo”, ha concluso.