Sono quasi sempre stranieri di etnia rom, salgono nei vagoni delle diverse linee della metropolitana romana, accerchiano la vittima prestabilita, la distraggono e la derubano del portafogli.
Ieri pero, in due diversi occasioni, gli abili ladri sono stati scoperti dalle vittime che subito dopo aver subito il furto hanno dato lallarme e fatto arrestare due borseggiatori.
Il primo episodio si è verificato ieri sera intorno alle 20,30. Il metronotte di servizio alla stazione metropolitana di Piazza Vittorio, intervenuto per bloccare uno straniero, appena smascherato dalla vittima, chiama il 113 per richiedere lintervento della Polizia.
Pochi istanti e lequipaggio una pattuglia del Commissariato di Celio arriva sul posto, prende in consegna il borseggiatore e lo arresta.
Identificato, luomo è stato poi arrestato per il furto di un portafogli, contenente circa 2000 euro, che lo straniero, prima di essere bloccato, a ceduto ad un complice poi riuscito a fuggire. Durante la perquisizione personale, indosso allarrestato, è stato trovato un portafogli, probabile bottino di un furto precedente, contenente carte di credito e un documento di identità intestato ad un cittadino australiano. Denunciato anche per ricettazione, gli agenti hanno avviato tutte le procedure per cercare di rintracciare il proprietario. È andata meglio, invece, ad una coppia di cittadini francesi in vacanza nella Capitale. I due, durante la discesa dalla metropolitana nella stazione di piazza dei Cinquecento, vengono ostacolati da una persona che gli si pone di fronte, mentre un complice gli apre il borsello che portava a tracolla e lo deruba del portafogli. È stata proprio la moglie della vittima ad accorgersi del gesto e ad bloccare il malvivente, ancora con il portafogli in mano, mentre il complice si è dato alla fuga. Anche in questo caso, dopo lintervento della guardia giurata di servizio alla stazione, che ha preso in consegna il borseggiatore in attesa della Polizia del Commissariato Viminale, luomo, un cittadino rumeno di 38 anni, è stato arrestato. Identificato, ora dovrà rispondere del reato di furto aggravato.
Recuperato anche il portafogli che larrestato, in questo caso, non è riuscito a passare al complice, prima di darsi alla fuga, e allinterno del quale erano custoditi soldi e carte di credito.
