Ignazio Marino non perde occasione per evidenziare la sua scarsa conoscenza di Roma e dell’attivita’ amministrativa. Il chirurgo Marino dovrebbe sapere, infatti, che esista gia’ una Commissione interassessorile che si occupa della disciplina e della gestione dei beni confiscati alla mafia’’. Lo dichiara il vicesindaco di Roma Capitale e assessore alle Politiche sociali, Sveva Belviso. ’’Marino, inoltre, ignora – ed e’ piuttosto grave per chi si candida ad amministrare Roma – che e’ la stessa legge a vincolare la destinazione dei beni confiscati, tra le cui finalita’ ci sono proprio gli scopi sociali – aggiunge Belviso – Il candidato del Pd non sa nemmeno che la commissione interassessorile comprende rappresentanti degli Assessorati al Patrimonio, alle Politiche sociali e alla Cultura, ed e’ presieduta dal Capo di Gabinetto. Un lavoro importante, in sinergia con l’Agenzia nazionale dei beni confiscati alla mafia, per valutare la migliore destinazione dei beni. Inoltre, informo Marino anche del fatto che la Giunta Alemanno e’ la prima amministrazione comunale in Italia ad aver approvato il regolamento per l’utilizzo e la gestione dei beni confiscati alla mafia, come da adempimenti di legge. Uno strumento importante per una maggiore efficienza e trasparenza nella gestione della problematica. Invece di fare sterile propaganda su fatti che ignora, Marino farebbe bene ad informarsi e a prendere appunti”.
