“La stazione di Acilia, lungo la tratta Roma-Lido, continua a versare in uno stato di abbandono assoluto, in particolare nelle ore pomeridiane e serali, e cio’ malgrado le numerosissime denunce da parte dei cittadini. Biglietteria chiusa, scale mobili e ascensori spenti, completamente inaccessibile alle persone anziane e disabili.” Lo dichiara Maria Gemma Azuni, Consiglieraedi Sinistra Ecologia e Liberta’ in Campidoglio. “Nella stazione il degrado regna sovrano – prosegue la Azuni – le sue infrastrutture risalgono a piu’ di 60 anni fa e sono state interessate solo da qualche sporadica opera di ammodernamento, che non risolve le esigenze dell’utenza di un territorio in cui l’edilizia residenziale ha proliferato e, negli ultimi 40 anni, ha determinato un notevolissimo incremento demografico”. “In questa nuova situazione, tuttavia, non si e’ determinato un ampliamento ed un miglioramento quantitativo e qualitativo dei servizi, in particolar modo del trasporto pubblico. L’Amministrazione Capitolina – conclude la Azuni – assuma con determinazione l’impegno per una soluzione rapidissima e concreta, sollecitando Atac, e quanti sono tenuti a recuperare la stazione di Acilia ad una condizione decorosa e funzionale, a lavorare senza piu’ perdersi nei labirinti delle cattive burocrazie. La storia infinita diventi finita”.