Controlli a tutto campo degli uomini della Questura, che in occasione della imminente beatificazione dei Papi sono impegnati non soltanto nei servizi finalizzati a garantire la sicurezza e a prevenire i fenomeni di microcriminalità ma anche nei controlli alle strutture ricettive, al fine di assicurare un soggiorno ottimale ai numerosi visitatori che arriveranno nella Capitale da ogni parte del mondo.
Proprio in tale ambito, negli ultimi dieci giorni, gli agenti della Divisione della Polizia Amministrativa della Questura hanno effettuato una serie di controlli in diverse strutture ricettive della Capitale. 21, per lesattezza, sono state le strutture controllate, prevalentemente in zona Prati. Tre di esse sono state trovate in regola, mentre per le altre sono state riscontrate irregolarità di vario genere.
Tre, in particolare, sono risultate abusive poiché di tipologia diversa rispetto a quanto autorizzato, per altre invece sono state riscontrate violazioni quali un aumento della capacità ricettiva rispetto a quella autorizzata in licenza, la mancata comunicazione dei movimenti degli arrivi e delle partenze, luso di denominazione diversa rispetto a quella autorizzata.
Sono state elevate sanzioni amministrative per circa 100.000 euro e sono state effettuate segnalazioni allIspettorato del lavoro ed al Dipartimento del Comune di Roma per i provvedimenti di competenza.
Una delle strutture controllate è risultata essere priva di autorizzazione e composta da 3 stanze per complessivi 13 posti letto.
La sanzione amministrativa applicata è stata di circa 10.000 Euro, mentre sono in corso accertamenti circa il versamento al Comune di Roma della tassa di soggiorno.
In un altro caso, in un hotel autorizzato per 15 stanze e complessivi 24 posti letto, è stata riscontrata la presenza di 21 stanze e complessivi 49 posti letto. Le relative sanzioni amministrative elevate ammontano a circa 50.000 euro.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni.