“La vera prevenzione contro fenomeni quali la prostituzione minorile consiste nella lotta alla dispersione scolastica, nell’attenzione nei confronti dei ragazzi in difficolta’ e in Friuli Venezia Giulia gia’ la facciamo”. Cosi’ l’assessore regionale all’istruzione, Loredana Panariti, commenta con l’Adnkronos i gravi episodi che hanno visto per protagoniste delle minorenni. “Da genitrice -prosegue l’assessore- faccio anche una premessa e cioe’ che in questo Paese c’e’ molta ipocrisia su questi temi e che i signori anziani che si accompagnano a ragazzine sono un cattivo esempio”. Panariti riferisce che in regione da tempo temi scottanti quali bullismo e bullismo omofobico vengono affrontati con gli studenti in collaborazione con le scuole, l’ufficio scolastico regionale e talvolta le associazioni. “Penso che ragionare insieme ai ragazzi di queste questioni possa portare a uno sviluppo armonioso”, afferma l’assessore, che ritiene che “la scuola si impegni gia’ nell’educazione e nell’educazione civica”. L’assessore reputa comunque fondamentale nello sviluppo di una crescita sana ed equilibrata dei giovani anche il ruolo dei genitori che devono impartire una giusta “educazione sentimentale ai loro figli”.