Roma: arte e cultura nel febbraio dei Musei

Roma: arte e cultura nel febbraio dei Musei si mescolano a tutta una serie di eventi e programmi di intrattenimento. Grandi e piccoli sono invitati ai musei di Roma in tutta la città a partire dal weekend ed a seguire.
Numerose le mostre da visitare durante il fine settimana, che si aggiungono al grande patrimonio di collezioni permanenti dei musei, a cominciare dalle due in corso ai Musei Capitolini La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia e I Papi dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Proseguendo con Balla a Villa Borghese e L’acqua di Talete. Opere di José Molina, al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, la prima incentrata sulle opere dipinte dall’artista nella villa e l’altra sulle origini del pensiero occidentale.

Al Museo di Roma, oltre a Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre, 1946-1961, è in corso Paolo VI. Il Papa degli artisti, una mostra dedicata al grande Pontefice, canonizzato da Papa Francesco il 14 ottobre. Da non perdere, alla Galleria d’Arte Moderna di via Francesco Crispi: Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Nel chiostro-giardino della Galleria, inoltre, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto.

Notevole, al Casino dei Principi di Villa Torlonia, Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984, la grande antologica che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica. In mostra circa settanta opere, tra le più rappresentative della lunga attività dell’artista.

Oltre alla straordinaria Lisetta Carmi. La bellezza della verità, al Museo di Roma in Trastevere è in corso l’esposizione Vento, caldo, pioggia, tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici con la quale, attraverso un percorso di fotografie, Greenpeace racconta i cambiamenti climatici.

Inoltre, al Museo dell’Ara Pacis da non mancare la mostra che ripercorre la carriera straordinaria di Marcello Mastroianni e al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco e al Museo Ebraico di Roma l’esposizione dedicata all’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz 1943), che racconta la storia professionale e personale del grande collezionista, dalle sue origini nel ghetto di Praga agli anni d’oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.