Home ATTUALITÀ Roma, arrivano 90 foto trappole contro chi commette eco-reati

    Roma, arrivano 90 foto trappole contro chi commette eco-reati

    I vigili urbani saranno presto dotati di 90 nuove foto trappole, ossia le telecamere che in particolare serviranno a controllare e contrastare gli eco-reati.

    rifiuti

    I vigili urbani saranno presto dotati di 90 nuove foto trappole, ossia le telecamere che in particolare serviranno a controllare e contrastare gli eco-reati. Si tratta di discariche abusive che sono “alimentate” dalla criminalità ecologica.

    Ad inizio 2024 era stato indetto un bando di gara che si è concluso pochi giorni fa. Le aree più a rischio per l’abbandono di rifiuti ora sono controllate da apparecchi elettronici che avevano bisogno, per essere operativi, di un collaudo. Ora sono attivi e a fine settembre saranno consegnati ai vari gruppi della municipale di Roma.

    Le nuove telecamere, nello specifico 10 di queste, andranno allo Spe, il gruppo Sicurezza pubblica ed emergenziale. Lo scopo del gruppo è quello di contrastare la “criminalità ecologica” e indagare quindi sugli incivili e sulle imprese della mala. Lo scorso anno, nel 2023, erano stati circa 4mila i controlli effettuati con gli apparecchi in questione. Le violazioni che sono state riscontrate sono state 3 mila.

    Aggiornamento ore 9.00

    Parlando di dati, le telecamere posizionate nei luoghi considerati a rischio abbandono rifiuti hanno individuato il soggetto o l’impresa tre volte su quattro. Questo avviene grazie alla targa dell’auto immortalata o agli appostamenti dei vari gruppi.

    Aggiornamento ore 10.30

    Nei primi quattro mesi di quest’anno, i vigili hanno controllato con questi apparecchi – telecamere portatili – 1700 azioni. Sono stati individuate e sanzionate circa 1600 trasgressioni.

    Aggiornamento ore 12.00

    Per posizionare questi apparecchi elettronici, i vari gruppi devono individuare le zone a rischio. La procedura è stata proprio questa: per poter scovare gli incivili, bisogna essere in grado di capire e determinare come vengono gestiti questi traffici illeciti. Entro l’inizio del 2025 ci sarà un rifornimento di altre telecamere, ci cui è già partita un’ulteriore gara.