Sale da gioco lontane da scuole, ospedali, Asl e con un numero limitato di slot allinterno di ogni esercizio in base allampiezza dello stesso. Lorario di apertura sarà compreso tra le 13 e le 23 e la regolarità sarà controllata da un apposito gruppo di vigili.
Questo quanto previsto dalla delibera presentata, due anni fa, dal consigliere capitolino Pd Dario Nanni e che approderà in Campidoglio la prossima settimana. Più nello specifico lapertura non sarà autorizzata se la distanza da scuole, parchi, ospedali, case di cura sarà inferiore a 1000 metri. Inoltre dovranno essere esposti la tabella delle tariffe e dei giochi proibiti, un cartello che indichi il divieto di utilizzo ai minorenni e locandine che dissuadano dal gioco e ne indichino la pericolosità. Per quanto riguarda il numero di slot machine, tabaccherie e ricevitorie potranno averne 1, se la metratura non supera i 25 metri quadri, fino a un massimo di tre se si superano i 50 metri quadri. Bar e ristoranti, se i metri quadri sono più di 100, potranno averne al massimo 4.