A Roma arriva il taser: su tutto il territorio nazionale le pistole ad impulso elettrico a disposizione saranno 4482. A Roma, verranno distribuite nei vari ambiti, ma in una fase da rodaggio ancora tutta da completare. Ignazio Craparotta, segretario romano del sindacato Siulp, chiarisce: “Siamo soddisfatti di questa novità e ci aspettiamo che presto aumentino le dotazioni. Gli agenti stanno lavorando sulla formazione e presto saranno tutti idonei all’utilizzo. Ci aspettiamo arrivino le dotazioni che sicuramente andranno a migliorare il nostro servizio”.
aggiornamento ore 9.40
Sono soddisfatte le forze sindacali. Vincenzo Piscozzo, segretario generale Usif: “L’avere a disposizione il taser consentirà al personale di poter affrontare in modo più sicuro e efficace eventuali situazioni di rischio. Purtroppo, però, l’avvio dell’utilizzo é sperimentale per un numero definito di centri urbani. Per quello che riguarda la Guardia di Finanza, il personale è già stato addestrato. Ma i dispositivi a disposizione, sono limitati a 20 centri urbani. Ci auguriamo, dunque, che la diffusione del Taser venga a breve implementata così da poter offrire ad un numero maggiore di finanzieri la possibilità di usare uno strumento per garantire la sicurezza dei cittadini e la propria incolumità”.
Valter Mazzetti, segretario generale Fsp Polizia di Stato sostiene poi: “Ai giorni nostri, in cui le esigenze di sicurezza sul territorio sono cambiate e portano gli operatori a dispiegare la maggior parte degli interventi in un contesto di frammentate circostanze ad ogni angolo di strada, una dotazione che stia a metà fra l’uso dell’arma di ordinanza e le mani è letteralmente indispensabile. Le sperimentazioni della pistola a impulsi elettrici sono state un successo, ed è il caso di ricordare che il più delle volte è bastato anche solo mostrare l’arma per interrompere le condotte di soggetti pericolosi. Interventi più sicuri, più rapidi e più efficaci. Ora bisogna mettere tutti in condizione di effettuarli”.
aggiornamento ore 13.45
Diversa la posizione per la polizia locale. Niente taser per loro Marco Milani, segretario romano aggiunto del sindaco Sulpl critica: “Si tratta dell’ennesima discriminazione per la polizia locale di Roma Capitale, già costretta ad essere impiegata negli stessi servizi, priva delle tutele assistenziali e previdenziali delle altre forze dell’ordine. A Roma poi, è ormai consuetudine essere impiegati negli sgombero di appartamenti a San Basilio e Tor Bella Monaca su disposizione del Prefetto ed è frustrante per i lavoratori, vedere i colleghi di altre forze operare con caschi, sfollagente ed altri strumenti di protezione individuale e essere invece considerati dalla propria amministrazione e dal governo, lavoratori di serie B”.
aggiornamento ore 17,49