Lindomani il 45enne ha contattato telefonicamente la vittima chiedendole dei soldi per rientrare in possesso del maltolto, fissando un appuntamento nei pressi del parcheggio dellospedale SantAndrea. Al meeting hanno partecipato anche i Carabinieri, i quali, avvisati dalla donna della richiesta estorsiva, si sono appostati nei pressi in attesa dello scambio. Allarrivo delluomo i militari gli sono piombati addosso ammanettandolo. La vittima ha indubbiamente riconosciuto nellestorsore la stessa persona che laveva rapinata. Ma i guai per il 45enne non sono finiti qui: durante la perquisizione scattata nella sua abitazione, i Carabinieri hanno recuperato oggetti di proprietà di unanziana signora italiana che fu rapinata la sera del 17 luglio scorso con le stesse modalità e sempre nella zona di via delle Galline Bianche. Anche la seconda vittima, interpellata dai Carabinieri, ha riconosciuto nelle fotosegnaletiche del 45enne arrestato lautore della rapina ai suoi danni. Luomo è stato giudicato con rito direttissimo e condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione.